Sai quanto vengono pagati i lavoratori che assemblano il tuo smartphone? Le cifre da incubo

Vi sorprenderà oggi conoscere la politica di Foxconn Technology Group, uno dei maggiori fornitori di Apple, che produce telefoni Huawei Technologies

Il tema dello sfruttamento della manodopera che realizza i prodotti che poi arrivano sui mercati europei e, quindi, anche a noi, è, da sempre, al centro del dibattito etico e politico. Che siano i palloni da calcio cuciti a mano o i vestiti che poi troviamo negli outlet dei grandi brand economici. Ma sapete quanto vengono pagati i lavoratori che assemblano i nostri smartphone? Le cifre vi lasceranno senza parole.

Quanto vengono pagati i lavoratori che costruiscono gli smartphone?
Sai quanto è pagato chi ha costruito il tuo smartphone? Le cifre terribili – foto ANSA – Applebites.it

Da sempre, dunque, le organizzazioni umanitarie contestano i principi cardine del capitalismo mondiale, della globalizzazione, sottolineando come, per fornire prodotti a basso costo all’Occidente, spesso in altre aree del mondo vi siano condizioni di enorme e gravissimo sfruttamento.

E vi sorprenderà oggi conoscere la politica di Foxconn Technology Group, uno dei maggiori fornitori di Apple, che produce telefoni Huawei Technologies nel polo tecnologico meridionale di Shenzhen rispetto a quelli che producono iPhone. Cifre che vi lasceranno a bocca aperta.

Quanto è la paga dei lavoratori che assemblano i nostri smartphone?

In Asia si fa un gran parlare di questa inchiesta giornalistica che ha svelato queste cifre. Ma Foxconn, con sede a Taiwan, formalmente nota come Hon Hai Precision Industry, non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sulle tariffe orarie. La corsa alle assunzioni arriva nel mezzo di una corsa alla produzione con Apple e Huawei che hanno recentemente lanciato nuovi telefoni 5G nel più grande mercato di smartphone del mondo.

Paga lavoratori assemblaggio smartphone
Quanto vengono pagati i lavoratori che assemblano i nostri smartphone? Foto: Ansa – (applebites.it)

L’unità FIH di Foxconn, che produce smartphone Huawei e opera sotto una filiale precedentemente nota come Foxconn International Holdings, offre una tariffa oraria di 26 yuan (3,60 dollari) per i nuovi lavoratori nella sua fabbrica nel distretto di Longhua a Shenzhen. Può sembrare poco, pochissimo, ma sappiate che questa è addirittura superiore alla tariffa oraria di 21 yuan offerta dal Digital Product Business Group (iDPBG) di Foxconn, che produce iPhone.

A Zhengzhou, capitale della provincia centrale dell’Henan dove si trova la più grande fabbrica di iPhone del mondo, Foxconn offre bonus di firma per l’alta stagione di 6.480 yuan a persona presso il Product Enclosure Business Group dell’azienda, che è responsabile della produzione di parti meccaniche per l’iPhone.

Sebbene la Cina rimanga il suo centro di produzione più importante, Apple ha diversificato la sua catena di fornitura in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche. Il mondo, come ben sappiamo, sembra essere tornato ai tempi della Guerra Fredda, diviso in due blocchi: occidentale e orientale. Il colosso tecnologico statunitense sta affrontando una delle stagioni di vendite più difficili in Cina a causa della rinascita di Huawei, inserita nella lista nera degli USA, nel mercato degli smartphone e dei freni imposti dal governo cinese sugli iPhone .

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